giovedì 27 settembre 2012


Per le donne e gli uomini nei loro intrecci di vite.




Vi auguro di vivere l’unione antelucana del magma con le rocce non ancora solidificate.

Stimoli chimici ancor prima del pensiero completo.

Vi auguro di dimenticare ogni senso del “normale”.




E lui dirà: - Alle cinque mi devo ricordare di comunicare con te telepaticamente.
  
E lei dirà: - Io alle nove -immedesimandomi un poco - ti aiuterò nella digestione partecipando all’acida conquista dei tuoi succhi gastrici nei confronti di grassi e alcool - mescolerò le piastrine del mio sangue alle tue.

Ed io ti aiuterò ad aumentare il potere polmonare per regalarti corse a perdifiato.





Ed io se vorrai unirò il pene alla tua vagina e andrai in giro con eccitazioni ed erezioni improvvise.

Vedrai il mondo anche con i miei occhi - centuplicherai le amicizie - i parenti - le gioie - le preoccupazioni.

E tu avrai doppiamente sete - fame e sonno.

La tua mente diventerà un universo popolato da veloci comete sconosciute.




Pensa quante fantasie - che magia saranno i sogni a centinaia - e piangerai prima ancora di emozionarti …senza sapere il perché.

Le tue lacrime mostreranno  la mia commozione…





1 commento:

  1. non so se hai letto shopenhauer, ci vedo una grande voglia di essenziale, chimicamente primordiale, un senso ancestrale dell'esserci, fisicamente

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