venerdì 9 novembre 2018

L’autunno mi fa sempre male, per come si spezza nei colori. 
Voglio andare a sud, dove non c’è l’autunno, 
dove il freddo non si acquatta simile a un leopardo di neve 
in attesa di avventarsi su di noi.
(DH Lawrence)

QUESTA MATTINA 9 NOVEMBRE

NOVEMBRE IN BRUGES/BRUGGE







venerdì 26 ottobre 2018

CARTELLONE / SOLO UN AIUTO ALLA MIA MEMORIA


















Etiopia: eletta presidente donna
E' la prima volta nel Paese. 
In Africa è l'unica capo di Stato

Il parlamento dell'Etiopia ha eletto Sahle-Work Zewde prima donna presidente del Paese. La politica, una diplomatica di esperienza, è l'unico capo di Stato donna dell'Africa. L'elezione arriva una settimana dopo che il primo ministro Abiy Ahmed ha nominato un gabinetto in cui metà dei posti sono stati attribuiti alle donne. 
    Dopo il giuramento, la neo presidentessa ha promesso che lavorerà per rendere l'uguaglianza di genere una realtà in Etiopia. Sahle-Work è stata eletta dopo le dimissioni inaspettate del suo predecessore, Mulatu Teshome.




IN ATTESA DI TORNARE

lunedì 1 ottobre 2018

venerdì 14 settembre 2018

Eppure io credo che se ci fosse un po' più di silenzio, se tutti facessimo un po' di silenzio, forse qualcosa potremmo capire…
(la voce della luna)


Ho conosciuto il silenzio
delle stelle e del mare,
il silenzio dei boschi prima che
sorga il vento di primavera.
Il silenzio di un grande amore,
il silenzio di una profonda pace dell’anima
Il silenzio tra padre e figlio
e il silenzio dei vecchi carichi di saggezza
(Edgar Lee Masters)

venerdì 29 giugno 2018

lunedì 25 giugno 2018

26 giugno 


Che posso raccontarti di questo tempo confuso
Trascorso in istanti velocissimi 
e altri paludosi con limitati raggi di sole

Che posso dire…

Mi sento di dirti che il mio popolo è diventato massa
E di quanto la notte si è abbuiata ulteriormente a mio parere
e le oneste strette di mano si mostrano di rado
Non posso dirti nulla di buono sarà forse perché invecchio
e il mio tempo preferisce relazionarsi con il passato 
lasciando il futuro all’incertezza

Ma tralasciando pessimismo e retorica
devo dirti che c’è una grande novità 
che rende i poeti dei pratici e i pratici in poeti
e ha trasformato la fatica in gioia
il legno in giocattoli – le barbe in liane da allungare per gioco
e ascolto voci che intonano cantilene dolcissime
voci che sospiravano mancanze ora accordano note di gioia
e in questo concerto 
mi abbandono 
ascoltando pronunciare il tuo nome
sottovoce perché ora dorme...