“L’orrore si può sopportarlo 
finché si cerca semplicemente di scansarlo: ma esso uccide, quando ci si ripensa.”

4000 metri sopra IBARRA

GRAZIE PATRIZIA

PER UNA VOLTA MI POSTO...

E SE TRA LE MIE RUGHE

FATE SCORRERE

UNA PUNTINA DI GRAMMOFONO

POTETE ASCOLTARE

LE MIE PRESENZE 

E LE MIE MANCANZE...

Gran placer donar aceras 
a mis favoritos maestros...

VICINO AL TEATRO

BELLAVISTA

BELLAVISTA

BELLAVISTA

PLAZA MAJOR - INDIPENDENZA

LA RONDA

SAN FRANCESCO.........

COMPAGNIA DI GESU'

LA RONDA

CUENCA/ECUADOR

FABIANO NEL MONDO

OJOS / OCCHI / OCULOS

INTERROGATIVI 

NERE BILIE DISCHIUSE

AMMALIANTI 

CIGLIA PETULANTI

INTRIGANTI 

CREANO PAESAGGI IMMAGINARI

PIANGENTI 

IMBARCANO FIGLI SU CROSTE DI PANE

SOCCHIUSI 

RIPOSANO DOPO BATTAGLIE SANGUINOSE

DERIDONO 

UNENDOSI ALLA SMORFIA

BACIANO 

DA LONTANO PARTECIPANDO AL CORDOGLIO

ANNUNCIANO 

IL NUOVO GIORNO GLORIFICANDO IL SUONO DELL’ALBA

SI SERRANO 

PER FARCI RITROVARE IL PASSATO IN SOGNO

MUSEO BOTERO BOGOTA'

MUSEO DELL'ORO BOGOTA'

COLOMBIA - ECUADOR

COLOMBIA - ECUADOR

QUITO - MUSEO OSWALDO GUAYASAMIN

QUITO - ECUADOR

Luz / Luce / Lux

Inseguo il balletto - Di spade luminose

Abiti svolazzanti di fantasmi in volo

Mi istigano a seguire l’incorporea gioia

Del non aver peso - Del non soffrire la gravità

Lampi d’anime del passato

E il loro felice scodinzolio nei bagliori

Visibili nuovamente in sembianze tangibili

Assunte illuminando tele e sculture

Muri sbrecciati e ornamenti dorati

Il mio sguardo rapito segue l’incanto

vola rasente al miracolo impalpabile

Nel desiderio di scomparire con loro

Ritirandomi senza dolore

Nel buio della repentina notte equatoriale.

 

MILANO - BOGOTA' - LATACUNGA

COLOMBIA

MUSEO BOTERO - CUENCA

ECUADOR - LOJA

ECUADOR - CUENCA

Godi e gioisci se a casa

qualcuno attende il tuo ritorno

non solo per rivederti

d’obbligo esser contenti

di non esser soli

a rallegrarsi di partenze e ritorni

e le parole non sono solo ricordi

di quello che hai lasciato

ma future speranze di chi amerà

veder dal vero cose dipinte

dall’energia del tuo narrare

…che tristezza

di chi solo ritorna al solitario silenzio…

io sono un navigante fortunato…

a presto dal Cotopaxi